Libro consigliato da Gabriella Renu

Brigida, protagonista e voce narrante della storia, ha ventotto anni, una laurea in Filosofia – grande errore di gioventù – e per vivere fa lavoretti. Già dopo queste due righe di presentazione, siamo tutti innamorati di lei. Sarà per l’età anagrafica, la condizione lavorativa precaria, l’autoironia, ma il lettore non può non sentirsi vicino a questa eroina moderna dai capelli ramati.

Nel suo curriculum vanta varie esperienze lavorative: barista, runner per i set cinematografici – perché Brigida guida bene, ma non ha la macchina –, dog-sitter, baby-sitter, moderna dama di compagnia di una anziana signora, addetta alle pulizie per un’impresa chiamata Bolle di Sapone.

Di tutti questi lavoretti quello che preferisce è la baby-sitter, ma le piccole pesti per le quali lavora da due anni si stanno trasferendo a Bruxelles. Che ne sarà adesso di lei? Facile, chiusa una porta si apre un portone! Ecco che le si presenta il lavoretto ideale: per tre mesi si dovrà occupare della casa di Damiano Galanti, misterioso designer di hotel di lusso.

Come il vento da Est ha portato Mary Poppins nella casa Banks, così il vento da Est porta Brigida nella casa Galanti. Brigida veste bene i panni della casa-sitter – un appartamento di centocinquanta metri quadri, due gatti e un terrazzo da far fiorire – ma un presentimento la preoccupa: non è che la casa la sedurrà al punto da rovinarle la vita, come narrato nel racconto La bella adescatrice di Oliver Onions? In effetti, appena messo piede in casa, si presenta subito il primo problema: la preziosissima lampada Tiffany dal valore inestimabile si rompe in mille pezzi.

Il mondo di Brigida è divertentissimo: la mamma agente immobiliare che sogna la vendita del secolo, il fratello musicista che ambisce a vincere X Factor, la zia attrice ricattatrice, l’amica botanica pragmatica. Se a tutto questo aggiungiamo il bellissimo amico del padrone di casa, la ex moglie con il figlio di cinque anni e la Fidanzata Complicata, la trama diventa allora un susseguirsi di guai evitati e tragedie sfiorate. Chissà se risolti tutti i pasticci, Brigida trovi il tempo anche per l’amore.

Le protagoniste dei romanzi di Stefania Bertola sono vere, moderne, coraggiose, intraprendenti, si barcamenano tra mille lavori e sanno cavarsela sempre. Stefania Bertola scrive dell’universo femminile da anni – il suo primo romanzo, Luna di Luxor, è del 1989 – e le va riconosciuto il grande merito di farlo sempre in maniera attuale: le sue storie sono sempre al passo con i tempi.

Nei suoi romanzi possiamo trovare elementi ricorrenti: l’amore che punge all’improvviso come un’ape dispettosa, famiglie numerose un po’ invadenti, personaggi maschili affascinanti e misteriosi che non salvano le nostre eroine, semmai si lasciano salvare, bambini piccoli verso i quali le protagoniste possono mostrare la loro dolcezza mai troppo zuccherosa, Torino, i mattoncini Lego.

Nell’attesa di un suo nuovo romanzo – siamo curiosissimi di sapere che fine ha fatto la famiglia Boscolo – consiglio di recuperare tutti i suoi libri. Il vostro umore vi ringrazierà!


Scopri di più da VOCI DI DOMANI

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Una replica a “Un libro coccola, divertente e frizzante: “Vento da est” di Stefania Bertola”

  1. Avatar Scricciolo

    E io ringrazio per questo suggerimento … :-)

    "Mi piace"

“L’arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s’accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.”

Italo Calvino

Vocididomani.com