Articolo di Gabriella Renu
Questione di Costanza (2019), Costanza e buoni propositi (2020), La Costanza è un’eccezione (2022), Alessia Gazzola, Longanesi.
La trilogia sulla paleopatologa Costanza Macallè ha avuto un grande successo in libreria -come del resto tutti i libri di Alessia Gazzola– e ora arriva anche sul grande schermo. Dopo la popolarità de L’Allieva, la Rai lancia una nuova serie televisiva basata sui libri della Gazzola, Costanza, che debutterà su Rai 1 domenica 30 marzo 2025.
Alessia Gazzola è una delle autrici italiane contemporanee più amate. La sua penna si caratterizza da un mix coinvolgente di mistero, dilemmi del quotidiano, ironia e momenti di leggerezza. Tutte le sue protagoniste femminili (l’ultima, in ordine cronologico, è Miss Bee) lasciano il segno.
Costanza Macallè ha ventinove anni, una laurea in Medicina e una specializzazione in anatomia patologica, e vive a Messina. Sogna di trovare lavoro in Inghilterra ma, in attesa del miracolo, accetta un contratto con l’istituto di Paleopatologia di Verona. Non sarà il lavoro dei suoi sogni, ma Costanza sa che deve adattarsi, e lo deve fare soprattutto per sua figlia, Flora. Almeno a Verona non sarà sola, dato che lì abita anche sua sorella, Antonietta, e dovrà resistere soltanto un anno. Con queste premesse, Costanza lascia la sua amata Sicilia e vola a Verona.
Costanza è una professionista, ma è soprattutto una mamma, e cerca di crescere sua figlia di soli tre anni come meglio può. Certo, non è sempre perfetta: Montessori non approverebbe molti dei suoi comportamenti (Costanza ama ripetere la frase “Montessori, flagellami!” consapevole dei suoi limiti). Molti giorni si sente avvilita, ma come biasimarla? Se crescere un bambino è difficile, farlo da sola è davvero un’impresa. Sì, perché Costanza è una mamma single. Il padre di Flora, Marco, non sa nemmeno della sua esistenza. Che fare, rintracciarlo? Impresa difficile, dato che Costanza di Marco non sa niente, neppure il suo cognome. Ma la città dell’amore ha in serbo molte sorprese per lei…
La sua storia personale si intreccia con le storie delle protagoniste dei casi che come paleopatologa deve risolvere. Storie di donne di ieri e di oggi, collegate da tessere invisibili. Nonostante i secoli che le separano, le vicende raccontano sentimenti simili, perché le gioie e i dolori sono universali e senza tempo.
Con coraggio, determinazione e tanta, tanta costanza, questa moderna eroina dai capelli rossi affronterà nuove sfide, la quotidianità, piccole sofferenze, mentre proverà a comprendere il suo cuore. A interpretarla c’è Miriam Dalmazio. La serie TV è diretta da Fabrizio Costa e prodotta da Banijay Studios Italy. E noi non vediamo l’ora di gustarcela!
